EVVAI Campania!

In regione Campania una proposta di legge da copiare

In Campania oltre 100 tra Associazioni culturali, di volontariato, sociali, sindacali e del mondo del lavoro e singole personalità si sono messe insieme in Campania e hanno dato vita ad una proposta organica che interviene su tre capitoli fondamentali della lotta ai cambiamenti climatici:

  1. stop consumo di suolo e riassesto idrogeologico;
  2. rilancio fonti rinnovabili per energia pulita e acqua pubblica;
  3. riorientamento strategico dell’agricoltura per passare dalla produzione intensiva di cibo, energivora e climalterante, a quella sostenibile.

Una grande idea che può essere riproposta nelle altre regioni.

Qui il sito di riferimento. Il testo per cui è in corso la raccolta delle firme lo trovate qui.

S.L.A.P.P.

Nella newsletter del 15 maggio avevamo riportato la notizia che Greenpeace e ReCommon aveveno fatto “Giusta Causa” a ENI per aver contribuito al cambiamento climatico, pur sapendo perfettamente quali sarebbero state le conseguenze.

SLAPP: ENI ha reagito denunciando a sua volta Greenpeace e ReCommon.

SLAPP non è il rumpore di uno schiaffo, è l’acronimo di “Strategic Lawsuit Against Public Participation” (cause strategiche contro la pubblica partecipazione), un’azione legale “di ripicca” per intimidire il querelante.
Qui, più in dettaglio, la notizia e qui la cronaca dall’inizio.

Sparatutto

Sparare ad un animale in un’area protetta o in città è possibile perché “non costituisce attività venatoria”.

La legge è la n° 197 del 29 dicembre 2022, la “Legge di bilancio”, l’articolo è l’1 e i commi i n° 447 e 448.

In questi ultimi mesi è stato lanciato il più grande attacco di un Governo e di una trasversale maggioranza parlamentare nei confronti della fauna selvatica. A cominciare dall’approvazione dell’emendamento “caccia selvaggia” che consente la caccia in città e nei parchi per tutto l’anno e contro qualsiasi specie, per proseguire con l’approvazione al Senato dell’ordine del giorno che chiede il passaggio delle competenze sulla fauna selvatica dal Ministero dell’ambiente al Ministero dell’agricoltura, e le proposte per la caccia già a sedici anni, la riapertura della caccia ai lupi, l’uccisione degli orsi, non passa giorno senza che ci sia un nuovo attacco agli animali selvatici, non c’è più distinzione, specie protette e non protette sono oramai a rischio.